i consigli di nonna Niglia.

Quanti imprevisti nella vita! E che perdite di tempo! Ma basta così poco per risolvere i problemi quotidinai e rendere semplice la vita!

Ecco gli utilissimi consigli di nonna Niglia, che da oggi sarà con noi per farvi scoprire il favoloso mondo del fai del the, bevilo e rilassati che la vita è bella anche quando hai i calcoli biliari.


per iniziare un problema molto sentito

COME APRIRE UNA BOTTIGLIA DI VINO PER CENA


I vostri ospiti vi hanno portato una bottiglia, ma voi non avete un cavatappi, che fare?
Certo non potete dire: non ho il cavatappi, loro potrebbero pensare che non gradite il dono, che pensate che il vino faccia schifo anche se si tratta di un Amarone del ‘700 che hanno pagato 1000 euro, quindi dovete trovare un rimedio.

1. Cercate un grosso cacciavite a stella, con questo praticate un foro nel tappo, in tal foro incastrateci una penna bic senza cappuccetto nel quale avrete incollato una boccoletta di fil di ferro, aggancite la boccoletta ottenuta al porta carta igienica e tirate con delicate torsioni dell’ oggetto.
2. Cercate sulle pagine gialle un samurai a pagamento che venga a rompere il collo, della bottiglia ma anche quello di qualcuno a caso, con un colpo di catana che nei giorni di festa fa anche molta scena
3. Scuotere la bottiglia un paio di ore fino ad ottenere la produzione di anidride carbonica, metterla nel congelatore e aspettare che esploda.
4. Dire agli ospiti. Grazie, vado ad aprirla! Nascondersi in cucina, tagliare il collo della bottiglia con il seghetto per pan di spagna, e il collo di un’altra bottiglia dello stesso colore ma senza tappo, buttare via un po’ di vino, incollare il secondo tappo sulla bottiglia degli ospiti, fare il rumore del tappo con la bocca, versare il ronco in una brocca, e portare la brocca e la bottiglia mezza vuota a tavola con un gran sorriso.

Alla prossima edizione di nonna Niglia, la nonna più dinamica e simpatica che ci sia.



sigla

Il secondo consiglio di Nonna Niglia riguarda un altro problema molto sentito. Come mettere a posto all'ultimo momento la casa se all'improvviso si presentano degli ospiti o la polizia.

I metodi proposti sono due, uno più semplice e uno un po' meno.

il primo è: iscrivetevi a un corso di meditazione trascendentale e parapsicologia, fate esercizio tutti i giorni per molti anni e per molte reincarnazioni fino a diventare dei perfetti controllori della dimensione spaziotemporale, così dopo molte vite sarete in grado di aprire col pensiero un varco nell'aria nel quale far svanire telepaticamente in un lampo tutta la roba in giro.

e questo era il metodo meno difficile.

il più difficile consiste nell'aprire la porta, sorridere, far accomodare gli ospiti sul divano tra calzini, coperte e giornali e dire placidamente: "a me piace così"

eh si, specialmente quella ha il vizio di presentarsi senza telefonare prima

i tuoi commenti sono favolosi

Edited by LaNiglia - 21/12/2016, 22:57

certo.... ha ragione, ma non si sa mai, è un consiglio generico

La filosofia è: se c'è tempo rimanda sempre fino all'ultimo minuto.

Era ovvio che dopo 18 giorni di pocofacenza mi sarei ridotta un'ora prima di uscire a stirare i grembiuli del lavoro.

e ricordatevi che se un pagano può farlo al posto vostro fate finta di niente finchè lui deciderà di sua sponte di farlo, se non lo fa provate a chiedergli per favore dicendo che non ci e la fate, se vi dice di no ditegli quanto è stronzo e fartelo sentire in colpa è ingeneroso nel darvi una mano.